Primo piano, sala 2: Età del Ferro

In questa sala sono esposti i materiali attribuibili alla fase recente dell’età del ferro.

Età del ferro

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/67/Armi_ferro.jpg/220px-Armi_ferro.jpg
Manufatti con decorazioni dell’Età del Ferro, primo piano, sala 2.

Manufatti con decorazioni dell’Età del Ferro, primo piano , sala 2.

In questa fase nell’area della Sabina, in particolare quella più settentrionale, vicina al confine coi territori occupati dalla popolazione degli Umbri, si nota una nuova fase di popolamento, testimoniata dai dati della cultura materiale e dalla strategia insediativa, da attribuire secondo i dati delle fonti all’espandersi nella valle del Tevere della popolazione italica dei Sabini: noti negli studi come i Sabini del Tevere.
Si riconoscono fondamentalmente tre insediamenti, i cui materiali sono esposti in questa sezione San Vittore di Otricoli, Poggio Sommavilla e Campo del Pozzo.

  1. San Vittore è un piccolo pianoro che si affaccia sul Tevere, delimitato su tre lati da ripidi pendii, che si raccorda alle formazioni collinari retrostanti.
  2. Poggio Sommavilla, dove le testimonianze relative all’insediamento protostorico interessano le pendici terminali del colle , dove sorge l’attuale paese, e l’area in vocabolo Grotti che si estende verso il torrente L’Aia.
  3. Campo del Pozzo, pianoro proteso alla confluenza del Farfa nel Tevere, distinto su tre lati da ripidi pendii è aperto su un ampio terrazzo fluviale; in corrispondenza di tale lato pare riconoscere nella fotografia aerea una struttura artificiale di difesa.

Le caratteristiche di questi insediamenti trovano una puntuale corrispondenza con quanto, nello stesso periodo si riscontra nella parte meridionale della Sabina tiberina negli abitati di Cures Sabini ed Eretum.
Ricerche e scavi a Cures hanno permesso di mettere in luce una capanna, articolata in due vani.

  • Il primo di questi rettangolare, con pavimento in brecciolino ed alcune cavità destinate ad alloggiare dolii per derrate alimentari, conteneva, data la scoperta di numerosi pesi di terracotta, anche un telaio.
  • Il secondo vano di pianta semicircolare, posto ad un livello leggermente più alto, aveva al centro un forno, all’interno del quale sono stati ritrovati semi di farro in notevole quantità. I due ambienti dovevano essere divisi da una sottile parete. Le pareti della capanna erano con buona probabilità costituite da frasche ed argilla. Questo modello abitativo risulta un fossile guida per immaginare l’aspetto anche degli altri insediamenti sopracitati.

Dall’esame del materiale recuperato in questi siti, si nota in primo luogo una sostanziale uniformità tipologica della produzione ed una evidente appartenenza della Sabina tiberina ad una koinè che nel corso della fase recente dell’età del ferro la accomuna al Latium vetus ed all’area capenate e veiente. Si sottolinea comunque la presenza di alcuni tipi che presentano confronti con materiali dell’area medio-adriatica e dell’Abruzzo interno, attribuibili alla circolazione di uomini e tradizioni artigiane lungo le direttrici delle valli fluviali e delle rotte appenniniche, percorse da questa popolazione nella discesa verso la valle del Tevere.
Le produzioni artigianali sono rappresentate dalle forme della ceramica da mensa di fattura più raffinata e da quelle da cucina, destinate alla cottura dei cibi ed alla loro conservazione. Tra le prime compaiono tazze quadri ansate, in alcuni casi su piede traforato, tazze con ansa sopraelevata, anfore ed anforette con anse bifide o crestate, brocche e vasi biconici. Si tratta di ceramica eseguita a mano, ma con le superfici lucidate a stecca, decorate da bugne, leggere solcature, costolature e cerchielli impressi.
I vasi da cucina e da dispensa sono di fattura più grossolana, per lo più privi di decorazione con un repertorio di forme rappresentate da bacini, grandi ciotole, tegami, olle, dolii e fornelli.

Se vuoi proseguire il percorso all’interno della sala che riguarda l’Epoca Arcaica e Orientalizzante, CLICCA QUI.

Utente:Arasmuseo/Sandbox2. (5 maggio 2020). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 5 maggio 2020, 13:49 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Utente:Arasmuseo/Sandbox2&oldid=112781371.

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